città metropolitana bari

La Città metropolitana di Bari rappresenta uno dei 10 enti amministrativi del territorio italiano (città metropolitane) identificati dal decreto legge 95 del 6 luglio 2012 di revisione della spesa pubblica (spending review). Previsto per la prima volta dalla legge 8 giugno 1990, n. 142 (artt. 17-21) sul nuovo ordinamento degliEnti locali, ha trovato nuovo slancio nell'art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana, dopo la riforma dell'ordinamento della Repubblica del 2001 con la modifica del titolo V della Carta Costituzionale

domenica 11 novembre 2012

LE CURVE DELLA SS.16 DI PALESE: UN INSPIEGABILE TRACCIATO E CENTINAIA DI INCIDENTI




Le curve della ss.16, all'altezza di Palese - km 794, rappresentano il tratto stradale più  pericoloso di tutta la rete viaria pugliese.
Cio’ deriva da un’incomprensibile ed errata sequenza di curve.
Il Movimento per la Citta’ Metropolitana di Bari, chiede al Comune di Bari, all’ANAS (gestore della rete stradale) e alla Prefettura competente di:
1. mettere rapidamente “in sicurezza” tale tratto stradale;
2. studiare una variante che consenta ai cittadini di Palese e Santo Spirito di avere un percorso alternativo e sicuro per raggiungere Bari.

L'AEREOPORTO DI PALESE: INQUINAMENTO E RUMORE SENZA CONTROLLO







L’Aereoporto di Palese, con il suo continuo sviluppo di piste, infrastrutture e traffico di aerei, comporta un crescente inquinamento sia chimico che acustico, limita la fruizione del Parco Regionale della Lama Balice, non ha portato i promessi posti di lavoro.
Il Movimento per la Città Metropolitana di Bari chiede al Comune di Bari, alla Regione Puglia (proprietaria principale della società che gestisce l’Aereoporto), all’ARPA Puglia (ente regionale con compiti in materia di prevenzione e tutela ambientale) di:
1. impedire la costruzione di nuove infrastrutture aereoportuali in prossimità del centro abitato;
2. monitorare e pubblicare i dati aggiornati del traffico aereo e del relativo inquinamento chimico e acustico.




I PASSAGGI A LIVELLO DI PALESE E SANTO SPIRITO: ORE DI ATTESE E UN PERICOLO COSTANTE






I passaggi a livello di Palese e Santo Spirito dividono un paese, rappresentano un pericolo costante, impediscono la mobilità interna, condizionano la nostra piccola e fragile economia.
Si è persa, senza alcun valido motivo, la storica possibilità di ottenere l’interramento della rete ferroviaria e la definitiva dismissione dei passaggi a livello.
Il Movimento per la Città Metropolitana chiede al Comune di Bari, all'Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia,  al Ministero dei Trasporti, a RFI-FS di:
1. approvare il primo progetto di interramento, il quale prevedeva solo modesti e limitati espropri;
2. diminuire i tempi di attesa ai passaggi a livello attraverso opportuni sistemi di controllo e segnalazione.

PALESE E SANTO SPIRITO: NUOVI COMUNI NELLA NUOVA CITTA' METROPOLITANA DI BARI






La Legge n.135/2012 ha soppresso la Provincia di Bari istituendo la Città Metropolitana che prevede anche la possibilità di dividere il territorio del Comune di Bari in più comuni.
Pertanto, il Movimento per la Città Metropolitana di Bari chiede al Comune di Bari che:
1. la Circoscrizione di Palese e Santo Spirito conservi la sua autonomia territoriale evitando accorpamenti o fusioni con altre periferie;
2. i cittadini di Palese e Santo Spirito siano costantemente informati dei processi di cambiamento in atto (Statuto della città metropolitana, nuovo Piano Regolatore, ecc.) e possano partecipare attivamente alle scelte più importanti.